Master in Psicologia di Asi Occasione di crescita professionale e… turistica



Un percorso iniziato lo scorso gennaio che ha visto alternarsi come relatori personaggi di spicco del panorama sportivo, medico e della psicologia e che negli anni ha visto arrivare a Fano circa 100 corsisti provenienti da tutta Italia.

Si è concluso lo scorso week end al centro sportivo Olimpia di Monte Porzio, con un residenziale intensivo, il Master in Psicologia dello Sport 2017 organizzato da Asi Pesaro, nello specifico dal settore Psicologia dello Sport.

Diretto dal dottor Sammy Marcantognini, psicologo e già presidente di Asi Marche, il corso ha vissuto il suo epilogo dal  20 al 23 Luglio, con la partecipazione di corsisti da Marche, Emilia Romagna, Toscana e Friuli Venezia Giulia che, oltre ad esami teorici e pratici, hanno svolto attività pratiche di team building, mental training, allenamento della concentrazione e allenamento dell’aggressività in compagnia di sportivi professionisti fra cui le pallavoliste Elisa Cella e Beatrice Agrifoglio e la schermitrice Elena Tangherlini, fresca vincitrice dei campionati italiani Under 20.

E proprio l’atleta di Jesi è stata protagonista venerdì sera di un simpatico fuori programma, una festa a sorpresa organizzatale dallo staff di Asi per congratularsi con lei della vittoria e come segno di gratitudine visto la grande disponibilità che la Tangherlini, così come altri campioni, ha nei confronti dell’ente come dimostra l’iniziativa “Jump – Gioca con il Campione” che vede gli atleti confrontarsi con i piccoli ospiti dei centri estivi.

Sei le tematiche affrontate durante il Master: introduzione della psicologia dello sport e strutture di personalità; allenamento all’aggressività e metodo applicativo; schemi motori di base; tecniche di mental training e allenamento alla concentrazione; psicologia dei gruppi e delle squadre; educazione al contatto e allo sport come strumento di vita.


Insieme al dottor Marcantognini ha coordinato il Master la dottoressa Francesca Fraternale Meloni che non nasconde la soddisfazione al termine di questi sei mesi di lavori: “Il percorso è stato coinvolgente ed intenso – commenta - e ancora una volta motivo di crescita personale e professionale per tutti. In questi anni, grazie ai corsi di questo genere organizzati a Fano e nel territorio, sono arrivati corsisti da tutta Italia e questo crediamo sia positivo per la città anche dal punto di vista turistico”.